A volte è difficile coordinare tra di loro le iniziative e soprattutto i giovani e gli operatori privati, i quali si trovano disorientati e spesso in difficoltà a collocare le proprie forze ed attività all’interno dell’offerta di fruizione e di turismo del loro territorio di appartenenza.
Questo corso fornisce alcuni strumenti per poter assumere un ruolo ed una presenza più attiva e consapevole, per permettere alla propria singola iniziativa di avere successo e di poter costruire reti di collaborazione con altre attività con le quali progettare nuove offerte.
Il territorio è ricchissimo di tante realtà, di strutture per il turismo, di beni e patrimoni sia naturali che storico architettonici.
E’ quindi anche una occasione, non solo per aumentare le proprie conoscenze, ma anche per poter costruire nuove forme di economia e favorire la crescita di occupazione utilizzando le risorse locali. Un approccio di integrazione sistemica tra Uomo e Biosfera per un agire consapevole sul Pianeta.
Su questa mappa sono contenuti tutti i punti di interesse, gli itinerari, i prodotti tipici, le strutture di ricezione e ristorazione che caratterizzano il territorio della Riserva. I suoi obiettivi sono il miglioramento dell’esperienza turistica e l’aumento della conoscenza che la popolazione locale ha verso le bellezze del proprio territorio.
http://www.areeprotettepotorinese.it
(Questa versione della cartografia non è definitiva perché rimane aperta al contributo di tutti)
E’ raro avere la possibilità di conoscere i luoghi dove si abita guardandoli con due lenti diverse, quella dei patrimoni culturali e quella dei patrimoni naturali.Capire di più su come funziona l’ambiente che ci circonda e sui rapporti tra le attività antropiche e le ricchezze naturali, fiumi, laghi, colline, aree agricole: sono questi gli aspetti che questo corso offre proponendo un approccio interdisciplinare tra ambiente, natura, architettura, attività culturali, tradizioni e produttività locale, nel territorio pilota del UNESCO MaB (Man and Biosphere) CollinaPo.
Un sito che interessa 86 Comuni e i Parchi del Po e della Collina torinese e di Stupinigi.
Questo particolare nuovo riconoscimento per l’Italia, giunto nel marzo del 2016 interessa il territorio orientale dell’area metropolitana, e si affianca ai restanti 16 siti UNESCO MaB in Italia e nella famiglia mondiale dei 696 siti del Mondo).